CELLULE PARROCCHIALI DI EVANGELIZZAZIONE

Cellula n. 37 - 18/05/1992

"VEGLIATE SU VOI STESSI E SU TUTTO IL GREGGE" (Atti 20,28)

Nell'addio agli anziani di Efeso (responsabili della comunità) notiamo il grande affetto di Paolo per coloro che aveva evangelizzato e sentiva come suoi figli carissimi.

Confrontiamo il nostro essere evangelizzatori esaminando il pensiero e l'azione di Paolo:

v. 20: La consapevolezza di aver dato il massimo nell'evangelizzazione. Ci chiediamo: da dove viene questa carica, questo zelo? Perché lui e non io ?

v. 24: Al primo posto dei desideri di Paolo il servizio affidatogli dal Signore: vale più della sua stessa vita. Da qui vediamo l'importanza di conoscere la propria vocazione, vivendola in pienezza troviamo la nostra serenità; e la nostra pace, più di quanto ci possa dare il denaro, il piacere, la moda ?

v. 28: Sentirci sempre sentinella all'erta: su noi stessi e sulle persone affidateci dal Signore. La sentiamo davvero questa responsabilità ?

v. 32: Più che affidarci agli uomini e ai loro consigli, cerchiamo Dio, la sua parola e la sua grazia, i Sacramenti; il resto sarà utile in quanto è riflesso della luce di Dio.

v. 35: Assaporiamo e gustiamo ogni giorno il regalo di Paolo, taciuto (chi sa perchè ?) dagli Evangelisti: "vi è più gioia nel dare che nel ricevere".

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